La meta è il viaggio

Dal 2017-11-24 al 2017-11-30

COMUNICATO STAMPA LA META E’ IL VIAGGIO Inaugurazione della mostra personale di Alessandra Carloni La mostra nasce da un progetto che l’artista ha sviluppato per l’edizione 2018 di un calendario d’Arte, edito da ICONE dal titolo omonimo “La Meta è il Viaggio”. La mostra verrà inaugurata Venerdì 24 Novembre 2017 alle ore 19,00 presso la Galleria d’arte Spazio40 (Via dell’Arco di San Calisto, 40 – Trastevere) e in questa sede verrà presentato il Calendario 2018 “La Meta è il Viaggio”. Alessandra Carloni è una giovane artista, ricca di interiorità e contenitore naturale di ricordi universali che lei materializza nei suoi lavori, con una incosciente chiarezza di intenti, una narrazione fantastica e piena di semplicità. I suoi personaggi sono anime dai lineamenti indefiniti con lo sguardo aperto al presente, i capelli al vento, il corpo proteso ad accogliere, a volte a conservare, mai a rifiutare, perché la loro ricerca è del bello in ogni cosa e in ogni situazione della vita; una vita semplice, attenta alle piccole cose, aperta alle novità, contenitori di vissuto. Guardandoli e assumendo lo sguardo dei loro occhi, quelli che l’autrice volontariamente non dipinge, ci si accorge che ogni figura è un “Viandante”, portatore di memorie e suggestioni intime, ancestrali, profonde, piene di sentimenti rasserenanti. Il cuore della mostra propone Dodici viandanti per dodici mesi. Dodici figure allegoriche che accompagnino un anno e gli inevitabili cambiamenti che questo porta con sé, che guidino una ricerca incessante quale è il cammino dell’uomo, ché pare un destino inevitabile quello di avventurarsi su percorsi ardui, controvento, con la luce negli occhi, per ritrovare il senso perduto della propria consapevolezza. C’è un tempo per il viaggio e un tempo per l’attesa che permette di interiorizzare ciò che si è intensamente vissuto. Ecco snodarsi Maggio, Giugno, Settembre, Novembre, custodi delle lancette dell’orologio, della sabbia delle clessidre, del sole delle meridiane, guardiani della memoria e del silenzio, mesi che permettono di fissare in modo indelebile momenti fuggevoli ed emozioni che altrimenti, lungi dal diventare sentimenti riconosciuti, rimarrebbero in balia di un vento capriccioso. C’è un tempo per capire perché si è scelta quella meta, e chiedersi quale sarà la prossima, rimanendo in stabile equilibrio tra il partire e il restare; ci sono i melanconici Dicembre, Febbraio e Giugno a suggerire la necessità dell’uomo di indagare i propri confini. Sfilano Marzo e Aprile, entità inquiete che preludono a una natura nuova, foriera di sensazioni contrastanti che sono doni di passato e futuro; infine Luglio e Ottobre, mesi in cui l’andare si fa movimento risoluto, inarrestabile e proprio dell’anima. Il viaggio si fa memoria, la memoria bagaglio, il bagaglio spunto di ricerca per nuove mete. Il percorso diviene ciclico, così come lo sono gli anni della vita e lo scorrere del tempo. Come in Modigliani, lo sguardo assente si fa metafora dell’occhio rivolto all’interno, e il lavoro di Alessandra Carloni - se pur spesso esposto all’esterno, in grandi murales all’interno di spazi pubblici - si mostra nella sua vera identità: un operare verso la propria interiorità, un invito per ciascuno a riscoprire cosa spiritualmente lo muova. Uniti da un unico fil rouge stilistico e contenutistico, i Mesi di Alessandra Carloni dimostrano con il loro muto esistere come l’inquietudine possa essere domata e compresa attraverso l’operare artistico, in un delicato fare figurativo che esorta a vivere con piena coscienza il proprio tempo. (Francesca Bogliolo) Spazio40 Galleria d’arte Via dell’arco di San Calisto, 40 Esposizione aperta dal 24 al 30 Novembre ore 12,00 - 20,00 (mercoledì chiuso) - Info: 349.1654628 @Spazio40GalleriaDarte www.alessandracarloni.com

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