Sabato 30 aprile inaugura la mostra con opere di Silvia Trappa e Alessandra Carloni, a cura di Alessandra Redaelli. Visitabile fino al 14 maggio da Galp.
Le figure ieratiche di Silvia Trappa e gli animali meccanici di Alessandra Carloni ci accompagnano dunque alla scoperta del termine unicità : una parola densa e piena di sfaccettature che ci invita all’introspezione e all’analisi del nostro rapporto con gli altri. Grazie alle opere di queste due artiste riusciamo a esaltarci per il mondo di sogni e possibilità che ci viene mostrato negli scorci di città di Alessandra, e al tempo stesso a ritrovare la calma, entrando in sintonia con le sculture di Silvia, leggendone i gesti e la postura.
Silvia Trappa - The Pink One
Le sculture di Silvia Trappa ci invitano all’analisi delle singolarità , delle solitudini e del disagio, indagine quanto mai urgente in un momento in cui, dopo due anni di pandemia, si tirano le fila e si contano i danni, soprattutto sui giovani e sugli adolescenti. Queste figure fissano nella nostra mente il loro significato di monito a non lasciare andare, a non perdere di vista le priorità , a prenderci cura della moltitudine di tutte le nostre imperfette e perdonabili unicità .
Immedesimandoci nella figura-simbolo, che Alessandra Carloni fa dialogare con i suoi animali, investiti del ruolo di accompagnatore e confidente, riusciamo a partecipare a questo dialogo sussurrato, denso di confidenze, segreti di cui non si parlerebbe mai con una creatura umana, ma che ci si sente liberi rivelare a queste figure discrete, capaci di proteggere la nostra preziosa unicità .
Il vernissage sarà Sabato 30 aprile dalle ore 15:00 alle ore 20:00 in presenza delle artiste e di Alessandra Redaelli.